La notizia sulla costruzione della recinzione era stata annunciata all'inizio dell'anno, ma ora un comitato governativo ha approvato il budget di spesa. Il progetto prevede anche la realizzazione di una serie di strade parallele che andranno a collegare alcune delle principali basi militari indiane con la frontiera. Il governo teme che l'afflusso di profughi possa destabilizzare gli equilibri interetnici.
La chiesa simbolo dello scontro sulla liturgia era chiusa 486 giorni a causa delle violenze scoppiate quanto mons. Thazhath aveva cercato di imporre il rispetto della decisione del Sinodo sulla "liturgia unficiata". Per il momento non si potrà celebrare la santa Qurbana per evitare tensioni. Il portavoce dell'arcidiocesi: "Un passo positivo che arriva proprio durante la Settimana santa".
È il dramma della guerra nella terra di Gesù (e nella "martoriata Ucraina") ad accompagnare la Settimana Santa. Tra i fedeli presenti oggi all'udienza generale, Bassam Aramin e Rami Elhanan, padri israeliano e palestinese che hanno entrambi perso le figlie. "Non guardano all'inimicizia della guerra", ha detto il pontefice. In una lettera la vicinanza ai cattolici della Terra Santa: "Grazie perché sapete sperare contro ogni speranza".
La Commissione cattolica per il dialogo interreligioso ha promosso insieme alle altre minoranze un Iftar, la cena della rottura del digiuno. L'arcivescovo Benny Mario Travas: "Testimonianza dei valori di compassione, empatia e rispetto reciproco che ci legano tutti".
Ma Ying-jeou farà tappa nella capitale cinese e visiterà anche altre province. Il viaggio cadrà alla vigilia dell'insediamento di Lai Ching-te, osteggiato da Pechino come "indipendentista". Il Kuomintang spera che la visita possa abbassare le pressioni attraverso lo Stretto e favorire uno scambio pacifico.
Le notizie di oggi: nuovi morti in Israele e in Libano nel fronte di guerra con Hezbollah. La nave di Singapore che ha causato il disastro di Baltimora aveva passato due revisioni l'anno scorso. Mumbai supera Pechino per numero di miliardari. La moglie del dissidente russo Kara-Murza: scambi di prigionieri coi detenuti politici di Mosca per salvare loro la vita.