Su pressione degli imprenditori locali il Parlamento vuole attenuare le norme stringenti sulla salvaguardia del mare e sulle condizioni di lavoro nei pescherecci, spesso legate ai traffici di esseri umani. La legge attuale era stata varata nel 2015 su pressione dell'Unione europea che minacciava la messa al bando dei prodotti ittici locali. Ma ora, con la produzione industriale in crisi, la Thailandia spera di recuperare terreno "liberalizzando" il settore.
La crisi economica si fa sentire tra i venditori di strada per l'Avurudu, la festa nazionale celebrata in queste ore che segna l'inizio dell'anno sia per i sinhala sia per i tamil.
In molte regioni dei due Paesi da inizio aprile si susseguono le esondazioni dei fiumi. Tra le aree più colpite la regione kazaka di Atyrau e la città russa di Orsk. Astana rigetta le critiche secondo cui non avrebbe gestito correttamente lo scarico degli accumuli di neve. Polemiche sulla protezione civile russa che non avrebbe adottato misure per mitigare l'impatto delle acque.
Archiviata la storica amicizia tra Putin e Netanyahu il cambiamento delle relazioni tra russi e israeliani non è iniziato il 7 ottobre 2023, ma quando più di un anno prima Israele ha iniziato ad appoggiare apertamente l'Ucraina. E sull'asse Mosca-Teheran-Pechino le questioni mediorientali sono allo stesso tempo simboliche e pratiche.
Dopo l'attacco iraniano a Israele da piazza San Pietro un appello affinché si eviti "un conflitto bellico ancora più grande"; le nazioni si schierino per la pace percorrendo le vie del negoziato. Invocata la soluzione a due Stati: "un profondo e lecito desiderio" di israeliani e palestinesi. Su Gaza: "Si aiuti quella popolazione precipitata in una catastrofe umanitaria".
Gli incontri di mons. Gallagher ad Hanoi hanno portato alla ribalta la storia singolare delle relazioni tra il cattolicesimo vietnamita e il potere politico. Un tema ripercorso qualche settimana fa a Parigi in un'interessante conferenza dalla prof.sa Claire Tran presso la sede delle Mep. Partendo dalle "istruzioni" date da papa Alessandro VII nel 1659 al primo vicario apostolico Pierre Lambert de la Motte.